ASSEMBLEE REGIONALI SULLA SITUAZIONE DELLE SCUOLE IN PIEMONTE E PRESENTAZIONE CANDIDATI CISL SCUOLA AL CSPI.
I TEMI FORTI DELLA SCUOLA TRATTATI NELLE ASSEMBLEE DELLA CISL SCUOLA IN PIEMONTE
ARTICOLI DI : SILVIA POCHETTINO SIMONA SACCHERO SALVATORE TOSCANO
La CISL Scuola Piemonte ha organizzato e tenuto 3 assemblee sindacali territoriali per tutti i lavoratori della scuola statale. La Segretaria Generale Cisl Scuola Piemonte MARIA GRAZIA PENNA ha moderato gli incontri e gli interventi degli autorevoli relatori come il Segretario Nazionale Cisl Scuola ATTILIO VARENGO e i candidati alle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione per la CISL SCUOLA delle componenti ATA e Docenti, per offrire, ai tantissimi partecipanti, chiavi di lettura adeguate per la comprensione delle nuove linee contrattuali dopo la firma di gennaio e il ruolo fondamentale degli organi collegiali, di cui il CSPI ne é la massima espressione, nella partecipazione alla vita scolastica di tutta la comunità educante.
Il 28 aprile si è tenuta l’assemblea dedicata al personale ATA come anche le seguenti ospitata su piattaforma on line che ha permesso la partecipazione di centinaia di colleghi da ogni punto della regione nonché gli interventi e le presentazioni dei candidati al CSPI Cisl Scuola per la componente ATA Maretto Mariano e Giambattista Rosato.
Il Segretario Nazionale, partendo dalla necessità e dalle considerazioni cogenti che hanno spinto la nostra Organizzazione all’apertura della trattativa per il rinnovo del CCNL di comparto, ha delineato le novità più importanti che riguardano tutto il personale ATA.
Il tema di più stretta attualità riguarda la procedura comparativa riservata agli assistenti amministrativi facenti funzione DSGA, introdotta nel contratto grazie alle pressioni e alle argomentazioni della CISL Scuola, presentato da Attilio Varengo con un racconto chiaro e lineare che partendo da dati attuali e incontrovertibili dimostra la fattibilità, l’utilità e l'unicità della procedura che porterà alla stabilizzazione di migliaia di assistenti amministrativi, i quali, da un ventennio circa, si fanno carico di responsabilità amministrative, gestionali e contabili sempre più gravose.
Dopo aver presentato i nuovi ordinamenti ATA, l’introduzione dello smart working, i nuovi titoli di accesso e le prossime attività di reclutamento (importante dato viste le prossime elezioni di rinnovo il testo del decreto è già passato al vaglio del CSPI), l’assemblea giunta al question time, momento di confronto e dibattito, ha permesso a molti partecipanti di porre domande e richieste di attenzione alle peculiarità dei diversi profili professionali.
Nella data del 2 maggio, oltre 950 colleghi hanno partecipato all’assemblea regionale CISL SCUOLA PIEMONTE per gli insegnanti di scuola dell’infanzia e primaria di tutto il Piemonte su temi di elevato interesse come la valutazione nella scuola primaria, la denatalità, gli alunni stranieri e i BES nella scuola dell’infanzia e sulla presentazione e gli interventi delle candidate al rinnovo del CSPI per la componente docenti infanzia Monica Capizzi e Daniela Marrocu,
e primaria, Anna Bartolini, Francesca Bellia e Monica Capra.
La scuola primaria vittima di reiterati interventi normativi senza il coinvolgimento degli insegnanti, da qui la forte necessità di presidiare anche il CSPI con persone reali, di scuola, come le candidate e i candidati della CISL SCUOLA propone a livello nazionale, perché sappiano portare la nostra voce su temi quali:
- VALUTAZIONE: Si è data rilevanza alla valutazione formativa durante il percorso didattico allo scopo di permettere all’alunno di cogliere cosa e come sta progredendo nel processo formativo e agli insegnanti di individuare eventuali ostacoli o rallentamenti e dunque ridefinire o ricalibrare il percorso. La valutazione sommativa può rappresentare una sintesi da affrontare alla fine dell’anno scolastico. Purtroppo si constata come il dibattito sulla valutazione sia mosso da volontà politiche che cambiano con i governi e poco o nullo è il confronto con il mondo della scuola. La scuola dell’infanzia poiché si connota come il primo gradino del sistema di istruzione è anche la prima istituzione che registra e incorpora i cambiamenti in atto nel sistema sociale e culturale del nostro Paese.
- DENATALITA’: La situazione delle iscrizioni degli alunni in Piemonte 2024/2025 registra complessivamente su tutti gli ordini di scuola un calo di 6280 alunni di cui perdiamo 875 bambini nelle scuole dell’infanzia piemontesi rispetto allo scorso anno. In diversi territori le scuole più grandi registrano un calo di sezioni negli ultimi 5/6 anni e il numero degli alunni si attesta oggi mediamente intorno ai 20 con punte fino a 25 e ribassi a 16/18 ma nella nostra regione che è un territorio semi-montano sussistono realtà tutelate poichè semi-montani anche con sezioni di 12/15 bambini.
- ALUNNI STRANIERI: La vicenda della scuola di Pioltello, che ha rappresenta un modello di scuola aperta ai bisogni del territorio, ha scatenato un dibattito tra le forze politiche sul tetto limite di stranieri nelle scuole per non perdere “l’identità del Paese”. I dati fotografano una scuola sempre più interculturale e la pluralità di cittadinanze che si incontrano nelle aule delle scuole italiane testimonia una molteplicità di voci, storie ed esperienze a partire dalla scuola dell’infanzia. Se come sistema scolastico saremo in grado di reggere sarà perché potremo contare su un numero di alunni stranieri che ci aiuta ad aprire le scuole e a formare le classi.
- ALUNNI BES: Come molte insegnanti rilevano è in aumento il numero di bambini con disturbo dello spettro autistico e con bisogni educativi speciali. Le recenti dichiarazioni pubbliche di personaggi della politica che non conoscono la scuola e che ritengono che un ritorno alle classi differenziate sarebbe opportuno, scuote gli animi di chi la scuola “la vive e la fa” tutti i giorni. “Una scuola inclusiva, equa e accogliente è quella per la quale siamo da sempre in campo, come sindacato e prima ancora come persone che hanno scelto l’educazione e l’istruzione come proprio lavoro” sono le dichiarazioni di Ivana Barbacci.
Concludo dicendo che siamo dentro a un processo di trasformazione che corre veloce più di quanto avveniva in passato e la scuola dell’infanzia sa offrirsi come ambiente di ricerca e come esempio di nuovi modelli pedagogici e didattici per una scuola che cambia. Perché la multiculturalità, la globalizzazione, l’esplosione della scienza e della tecnica, richiedono profonde innovazioni strutturali del sistema formativo.
L’incontro moderato dalla Segretaria Generale della Cisl Scuola Piemonte Maria Grazia Penna si è avvalso dei contributi della Segretaria Generale Cisl Scuola Torino Canavese Simona Sacchero, della Segretaria Generale Cisl Scuola Cuneo Claudia Zanella, e dei Segretari Carlo Cervi della Cisl Scuola Alessandria e Asti e Domenico Amoruso della Cisl Scuola Piemonte Orientale e si è concluso con il consueto spazio di domanda- risposta che arricchisce tutte le assemblee della Cisl Scuola.
Anche nell’assemblea del 3 maggio, dedicata ai docenti della secondaria di primo e secondo grado, le nostre piattaforme digitali ci hanno permesso di raggiungere i luoghi di lavoro, per ascoltare proposte, condividere riflessioni e informare il personale docente sulle ultime novità.
Il Segretario Attilio Varengo nella sua relazione ha presentato gli ultimi interventi normativi sui percorsi abilitanti, riattivati dopo decenni solo grazie alle continue sollecitazioni della CISL SCUOLA, ha illustrato le novità delle prossime procedure assunzionali che vedranno il ripristino anche per i posti di sostegno da GPS, tante le luci e ombre ma a controbilanciare tale incertezza c’è l’impegno Cisl Scuola di stare ai tavoli per trovare e proporre correttivi.
In assemblea poi si è trattato di ordinamenti della scuola secondaria, di percorsi sperimentali e di proposte normative, in considerazione anche dei recenti pareri emessi dal Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione la cui componente elettiva verrà rinnovata con le imminenti procedure elettorali del 7 maggio. I candidati CISL SCUOLA per la secondaria di primo grado, fra gli altri, Matteo Magnasco e Paola Colorà e per la secondaria di secondo grado Treccani Luisa che hanno portato il loro intervento in questa e in altre occasioni sul territorio hanno testimoniato il loro impegno a rappresentare le esigenze del personale della scuola nel CSPI per portare la voce della comunità educante di cui realmente fanno parte.
Gli organici del personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado in relazione ai dati delle iscrizioni hanno permesso di tracciare un quadro completo della realtà piemontese.
Centrale e oggetto di molte domande l’evoluzione degli atti ministeriali che porteranno alla pubblicazione dell’ordinanza sulle GPS, ormai in dirittura di arrivo, e l’importanza di queste graduatorie per il reclutamento di aspiranti a causa dei tanti posti vacanti e disponibili.
Un focus finale è stato dedicato ai concorsi straordinari attivati nelle more dell’attuazione del PNRR. La prova scritta di questi concorsi è stata effettuata nelle settimane passate per la totalità delle classi di concorso e dei posti e si è in attesa che gli USR titolari delle procedure diano avvio alla costituzione delle commissioni per l’espletamento della prova orale.
A conclusione di questo tour di assemblee formuliamo il nostro ringraziamento alle migliaia di colleghi che vi hanno preso parte e rinnoviamo l’invito a sostenere le liste della CISL Scuola per il rinnovo del CSPI.
Settori
- Tutti i settori
- ATA (228)
- Docenti (352)
- RSU (343)
- Dirigenti scolastici (322)
- Precari (320)
- Non statale (122)